A mio parere questo ennesimo ribaltone, se così vogliamo chiamarlo visto che abbiamo votato uno (almeno in maggioranza) e ne sono saliti al potere tutt'altre persone, è la dimostrazione lampante che l'interesse per l'Italia prima ancora che per gli italiani è l'ultimo dei pensieri di chi deve governare. Non credo che Letta sia il salvatore della patria, tantomeno che abbia azzeccato tutte le mosse. L'ho ritenuto comunque un premier di gran lunga superiore i suoi diretti predecessori (intendo il Berlusca ovviamente, su Monti ci sarebbe da parlare per anni..); la sua prematura dipartita politica in favore di Renzi, che sarà pure il segretario del PD ma non l'ho votato io per ora, quindi ha lo stesso diritto di essere Premier che ha Letta (anzi meno, visto che Letta lo aveva nominato Il presidente della Repubblica), dimostra ancora una volta che la sete di potere ha il predominio sul buon senso. Renzi avrà pensato che sarebbe stato meglio salire subito al potere piuttosto che attendere delle elezioni dall'esito incerto. Per chi continua ad arrabbiarsi con Napolitano, ricordo che questo signore ha novant'anni, e si trova dov'è perché le forze politiche non hanno trovato un accordo su un successore che andasse bene a tutti. Lui ha dovuto accettare un secondo mandato e nominare un premier, perciò secondo me se non siamo in preda all'anarchia toale è solo merito suo. Un ultimo appunto ai grillini: sono stanco di sentire di azioni di protesta, insulti e disertazioni varie; ora, che piaccia o meno, sono investiti di cariche politiche e istituzionali ufficiali. Si comportassero in modo adeguato per cortesia, proponendo collaborazioni costruttive, senza criticare continuamente gli altri. Per gli insulti, ci siamo noi frequentatori di bar.
A mio parere questo ennesimo ribaltone, se così vogliamo chiamarlo visto che abbiamo votato uno (almeno in maggioranza) e ne sono saliti al potere tutt'altre persone, è la dimostrazione lampante che l'interesse per l'Italia prima ancora che per gli italiani è l'ultimo dei pensieri di chi deve governare. Non credo che Letta sia il salvatore della patria, tantomeno che abbia azzeccato tutte le mosse. L'ho ritenuto comunque un premier di gran lunga superiore i suoi diretti predecessori (intendo il Berlusca ovviamente, su Monti ci sarebbe da parlare per anni..); la sua prematura dipartita politica in favore di Renzi, che sarà pure il segretario del PD ma non l'ho votato io per ora, quindi ha lo stesso diritto di essere Premier che ha Letta (anzi meno, visto che Letta lo aveva nominato Il presidente della Repubblica), dimostra ancora una volta che la sete di potere ha il predominio sul buon senso. Renzi avrà pensato che sarebbe stato meglio salire subito al potere piuttosto che attendere delle elezioni dall'esito incerto.
RispondiEliminaPer chi continua ad arrabbiarsi con Napolitano, ricordo che questo signore ha novant'anni, e si trova dov'è perché le forze politiche non hanno trovato un accordo su un successore che andasse bene a tutti. Lui ha dovuto accettare un secondo mandato e nominare un premier, perciò secondo me se non siamo in preda all'anarchia toale è solo merito suo.
Un ultimo appunto ai grillini: sono stanco di sentire di azioni di protesta, insulti e disertazioni varie; ora, che piaccia o meno, sono investiti di cariche politiche e istituzionali ufficiali. Si comportassero in modo adeguato per cortesia, proponendo collaborazioni costruttive, senza criticare continuamente gli altri. Per gli insulti, ci siamo noi frequentatori di bar.
Mi trovi d'accordo su tutto ciò che hai scritto Fabietto
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